la guerra alle zanzare
Finita la "battaglia" contro le nuvole e il freddo inizia quella alle zanzare....
Con l'estate inoltrata, la nostra "battaglia" contro le nuvole e il freddo si può dire finalmente conclusa. Ma se da una parte una guerra è finita, dall’altra ne riprende subito un’altra combattuta a suon di ettolitri di insetticidi convenzionali e biologici, legioni di piccoli crostacei (i copepodi predatori di larve di zanzare), lampade che cercano di friggere il nemico, montagne di creme e lozioni e per finire nuvole di fumo atte a stordire il nemico
Sto parlando della guerra che ogni anno la nostra specie dichiara alle zanzare, quei piccoli vampiri a sei zampe che costantemente cercano di succhiarci il sangue.
E fosse solo quello! È noto, infatti, che questi insetti sono dei potenziali vettori di pericolose malattie, la più nota è l’ormai estinta (da noi) malaria, ma ne sono balzate alle luci delle ribalta di nuove come il virus della Chikungunya veicolato dalla zanzara tigre e il virus denominato West Nile che provengono da Paesi esotici.
Cari amici, i ponfi che ogni anno ci ritroviamo sul corpo testimoniano la nostra sconfitta, nonostante il dispendio incredibile di “armi” che abbiamo a disposizione. Le zanzare, infatti, posseggono talmente tanti meccanismi per sfuggire al nostro attacco che possiamo affermare che la guerra è persa in partenza. Questo, però, non significa che non possiamo vincere qualche battaglia, ritagliandoci una “collina” di pace e di armonia senza le fastidiose punture.
Le nostre armi
Come fare? Come dicevamo, le armi a nostra disposizione sono tantissime; oggi vorrei parlarvi di due: le spirali che emanano fumi repellenti e le creme contenenti odori repellenti.
Com’è noto, gli insetti vivono in un mondo fatto di odori e sono in grado di riconoscere la fonte di cibo, il partner ecc. proprio grazie alle sostanze volatili. Le zanzare, essendo insetti, obbediscono a questa legge e dato che la loro principale fonte di cibo siamo noi, ci trovano grazie alle sostanze che emaniamo. In primis l’anidride carbonica che la nostra pelle emette costantemente, poi altri vari odori corporei. A proposito, detto en passant, le zanzare vanno matte per il “profumo” di piedi non lavati.
Le creme con cui ci cospargiamo il corpo sono in grado di bloccare i recettori olfattivi, in pratica rendono le zanzare anosmiche. cioè senza olfatto. La sostanza repellente più efficace prende il nome di Deet (N,N-Diethyl-meta-toluamide) ed è stato saggiato per la prima volta durante la seconda guerra mondiale nelle giungle della Malesia, poi, visto il suo successo, usato a profusione nella guerra del Vietnam.
Nonostante possano causare irritazioni e talora reazioni epidermiche, i prodotti a base di Deet sono molto efficaci e tengono le zanzare alla larga. Il loro uso andrebbe limitato solo ad alcuni casi di forte infestazione o addirittura nelle zone dove le zanzare veicolano malattie. Comunque, non bisogna usare queste sostanze sulla delicata pelle dei bambini: il loro utilizzo è possibile solo dai 12 anni in su.
Se vogliamo usare sostanze meno forti, esistono sul mercato tantissimi prodotti a base di geraniolo, il citrodiol (sostanza ottenuta dall’albero dell’eucalipto) oppure con la citronella ottenuta da una graminacea che profuma di limone. Queste sostanze sono repellenti e funzionano piuttosto bene anche se sono molto volatili e quindi la loro efficacia è limitata nel tempo. Problema semplice da risolvere: basta cospargersi di creme ogni 2/3 ore.
Le spirali insetticide
Passiamo ora alle cosiddette spirali insetticide, cioè quegli oggetti di forma spiraliforme, costituiti da materiale inerte misto a polvere di insetticida che, bruciando lentamente, sprigionano un fumo tossico per le zanzare o altri insetti. Il più famoso è stato inventato dal dott. Giovanni Battista Zampironi nel suo laboratorio farmaceutico per la produzione di insettifughi, fondato a Mestre nel 1862. Gli insetticidi che si usano in queste spirali vanno dai piretroidi al piretro naturale, ma si usano anche geraniolo o citronella.
Ovviamente funzionano bene quando c’è poco vento e si possono usare solo all’aperto. Il fumo passivo, con aggiunta di insetticida, seppur biologico come il piretro e altri aromi, non è di certo consigliabile agli adulti e soprattutto ai bambini. Le zanzare però non sopportano questi odori e tendono a scappare ad ali spiegate.
Attenzione però: sia le creme sia le spirali sono degli ottimi espedienti che non permettono alle zanzare di pungerci troppo. La vera battaglia va eseguita per prevenire la formazione delle larve e necessita dell’impegno di tutti: quindi cerchiamo di non favorire ambienti umidi e acque stagnanti dove le zanzare possano depositare le uova!
fonte: Valore alimentare (http://www.valorealimentare.it)