Continuare a costruire la pace: Neve Shalom - Wahat al Salam | |||||||||||||
Venerdì 10 Maggio 2024, 20:45 |
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10 maggio ore 20.45 Francesco Mazzucotelli, Fondazione Serughetti La Porta dialoga con Samah Salaime e Nir Sharon, residenti del villaggio e co-direttori delle sue istituzioni educative Neve Shalom Wahat al-Salam è un villaggio situato su una collina a ovest di Gerusalemme, in Israele. Fondato nel 1972 da Bruno Hussar, è un luogo di convivenza democratica ed equa tra arabi palestinesi ed ebrei israeliani, tutti di cittadinanza israeliana. I nomi “Neve Shalom” in ebraico e “Wāħat al-Salām” in arabo significano entrambi “Oasi di pace”. Al villaggio da sempre si dedica attenzione all’istruzione e all’educazione non formale: lì sono nate la prima scuola binazionale e bilingue del Paese, una Scuola per la pace che si occupa di analisi e trasformazione del conflitto, un Centro spirituale pluralista in cui le tradizioni religiose sono veicolo di conoscenza reciproca e dialogo. Da alcuni anni, grazie a Gariwo - La Foresta dei Giusti, a NSWAS esiste un Giardino dei soccorritori (Garden of Righteous). L’Associazione italiana Amici di Neve Shalom Wahat al-Salam si occupa di diffondere i valori del villaggio e di raccolta fondi per sostenere le sue attività; organizza incontri pubblici e laboratori di educazione alla pace nelle scuole; invia stagisti e volontari al Villaggio; organizza viaggi di conoscenza in Israele e Palestina. Presidente dell’Associazione è Brunetto Salvarani, saggista, teologo e giornalista. Dal 9 al 13 maggio Samah Salaime e Nir Sharon saranno in Italia insieme all’Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al Salam per una serie di incontri pubblici. Dialogheranno sul tema della pace in occasione dell’iniziativa organizzata dalla Fondazione Serughetti La Porta. Giacomo Cozzaglio, Pace, da desiderio a possibilità, in “Avvenire”, 04 febbraio 2024: leggi qui Lucia Capuzzi, Viviana Daloiso, Antonella Mariani, Donne per la Pace, in “Avvenire”, 8 marzo 2024: leggi qui Riccardo Maccioni, Bambini ebrei e palestinesi, un progetto per la convivenza, in “Avvenire”, 8 marzo 2024: leggi qui Rosita Poloni, Un lutto comune per le vittime della guerra, in “Gariwo.net”, 28 marzo 2024: https://it.gariwo.net/magazine/editoriali/un-lutto-comune-per-le-vittime-della-guerra Luca Cereda, L’oasi dove le differenze convivono in armonia, in “Famiglia Cristiana”, marzo 2024: leggi qui |
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Luogo FONDAZIONE SERUGHETTI LA PORTA viale Papa Giovanni XXIII, 30 - Bergamo | |||||||||||||
Contatto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - laportabergamo.it | |||||||||||||
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