Da una parte siamo attirati dal calore dei raggi solari e dal piacere di vedere la pelle cambiare colore diventare ambrata e donandoci un colorito più “salutare” rispetto al pallore/grigiore invernale, riflesso dalle ore passate tra le mura dell'ufficio, delle scuole e delle abitazioni...
A supporto del nostro desiderio di sole abbiamo anche un'ampia letteratura scientifica che ci osanna i numerosi effetti benefici esercitati sulla nostra salute dalla vitamina D, prodotta dalla pelle quando viene colpita dai raggi solari. Fino a qualche tempo fa si pensava che il ruolo della vitamina D nell'organismo si limitasse al deposito di calcio nelle ossa e già non sarebbe stata cosa di poco conto. Negli ultimi anni si sono via via evidenziate funzioni regolatorie molto importanti che questa vitamina svolge sul sistema immunitario, tanto che la sua carenza è una delle cause predisponenti all'insorgenza del diabete, di gravi malattie autoimmuni come sclerosi multipla, e di molti tumori, tanto da essere considerata una delle sostanze antitumorali emergenti.
Da qui si capiscono le motivazioni della famosa terapia di bagni di sole che veniva utilizzata, fin dall'antichità, per rinforzare gli organismi più deboli. Nonostante l'esposizione ai raggi solari (sarebbero sufficienti 20 minuti al giorno di mani e viso) molte persone risultano carenti di questa vitamina perché le polveri che inquinano le nostre città filtrano alcune componenti importanti dei raggi solari, rendendoli inadeguati alla stimolazione delle cellule della nostra pelle! È importante quindi, per la nostra salute, prevedere alcuni “bagni di sole”, con le dovute ma non eccessive precauzioni: meglio esporsi nelle ore in cui il sole non è a picco in modo da poter evitare le creme con filtri solari ad alta gradazione che bloccano anche i raggi indispensabili alla formazione della preziosa vitamina.
Per preparare la pelle all'esposizione estiva alcuni alimenti e una giusta idratazione eseguita con l'acqua risultano essere i nostri migliori alleati (anche perché, come recita l'OMS, gli integratori alimentari non possono sostituire gli alimenti nella nostra dieta).
Tra gli alimenti possiamo iniziare da quelli ricchi del famoso beta-carotene. Questa sostanza agisce nel nostro organismo sia tal quale svolgendo un'azione prevalentemente antiossidante, sia trasformato parzialmente in vitamina A, preziosissima vitamina che preserva l'integrità della vista, protegge la pelle dall'invecchiamento svolgendo un'azione antinfiammatoria (viene infatti utilizzata anche come applicazioni sulle pelli acneiche).
La vitamina A accompagnata dalla vitamina E risulta inoltre molto utile nella prevenzione e nella cura degli eritemi solari. La giusta quantità di beta-carotene può essere assunta scegliendo quotidianamente tra le molte varietà di frutta e verdura che lo contengono. Ne sono particolarmente ricchi le albicocche, i cachi, i meloni, le pesche, le arance, l'avocado, le carote, i pomodori, la zucca gialla, i peperoni rossi ma anche verdure a foglia verde come gli spinaci, i broccoli, le rape e la cicoria. È contenuto infine in altri alimenti di colore giallo come il mais e la curcuma. Il beta-carotene è resistente alla cottura purché non sia troppo prolungata (può essere rinvenuto anche nelle verdure cotte) quindi dalla frittura viene dissolto. È inoltre sensibile alla luce e pertanto gli alimenti che lo contengono vanno conservati in luoghi poco illuminati. L'assorbimento aumenta nelle verdure cotte rispetto alle crude ed in presenza di olio...non per niente quando condiamo le carote l'olio diventa arancione! Tra i cereali una aiuto particolare possiamo ottenerlo dal miglio che, oltre alla pelle, rinforza anche le unghie ed i capelli; dal grano integrale, sotto forma di pane con lievito madre, germogli, come chicco nelle zuppe invernali e nelle insalate fredde (non penso che nella pastiera napoletana sia altrettanto efficace purtroppo!), nella pasta integrale oppure solo il suo germe spolverizzato su insalate e sughi per condire cereali. Già dall'inverno perciò possiamo preparare la nostra pelle facendo scorpacciate di broccoli, zucca, miglio, polenta, spremute d'arancia per poi continuare in estate con insalate fredde di grano o farro, albicocche, meloni, ecc. ecc.
Ma non è finita qui... Per nutrire a fondo la pelle e renderla resistente alle aggressioni esterne risultano indispensabili anche altre sostanze come la vitamina C (di cui son ricchi gli agrumi, il prezzemolo, i peperoni, i pomodori, le mele ne han poca ma molto efficace!) e le proteine, soprattutto quelle vegetali contenute in legumi e cereali, che insieme aiutano a preservare la formazione del collagene, una sostanza che dà elasticità alla pelle. Da non dimenticare alimenti contenenti sostanze antiossidanti come tutti i cereali integrali, tutta la frutta e la verdura, noci e mandorle, tutte le spezie e le erbe aromatiche.
Ricordiamoci infine di introdurre le sostanze grasse indispensabili alla formazione del film lipidico (grasso) che protegge la superficie della nostra pelle indispensabile a trattenere l'acqua che altrimenti evaporerebbe molto velocemente. I grassi migliori da introdurre sono quelli dell'olio di oliva, delle olive (ricchissime anche di antiossidanti) dei semi oleosi non tostati, del germe dei cereali, dei semi di lino e per chi lo mangia anche del pesce. Al confine tra integratori e alimenti
Un alimento particolare, adatto alla tutela della nostra pelle, è l'alga Klamath, un'alga azzurra di acqua dolce molto ricca di caroteni, amminoacidi, antiossidanti e omega 3 a catena corta. Come vedete racchiude tutte quelle preziose sostanze che abbiamo fin qui nominato. L'alga Klamath può anche essere una preziosa alleata anche per aiutare l'organismo ad eliminare i metalli pesanti o l'eccesso di nickel dal nostro organismo. Da non trascurare... L'importanza dell'irrorazione sanguigna!
Tutte le meravigliose sostanze che vanno a nutrire la nostra pelle...devono arrivarci! È quindi fondamentale favorire la microcircolazione periferica attraverso l'attività fisica moderata come camminate, corsa leggera, bicicletta, ecc. e la pratica della frizione fredda in tutto il corpo al mattino al risveglio come tonificante generale oppure delle docce fredde alle gambe che possono essere utilizzate alla sera prima di coricarsi come distensivo del sistema nervoso.
Infine, ma non ultimo, non dimenticate o sottovalutate l'uso esterno degli alimenti.
Melone: è un frutto rinfrescante capace di prevenire la disidratazione; fornisce vitamine, antiossidanti e minerali indispensabili nella stagione calda. Può essere utilizzato esternamente sminuzzando la polpa ed applicandola nelle zone colpite da scottature o lievi infiammazioni.
Avocado: molto ricco di beta carotene, grassi e antiossidanti, è un valido aiuto per la pelle rugosa ed inaridita; si può preparare una maschera nutriente frullando un avocado maturo con un cucchiaino di succo di limone, si applica alla pelle nelle zone interessate e, dopo una posa di mezz'ora, lo si risciacqua utilizzando acqua tiepida.
Limone: oltre alle sue proprietà antisettiche, cicatrizzanti e disinfettanti il limone applicato alla pelle, anche direttamente come succo oppure emulsionato in una crema, rende la pelle liscia ed aiuta a combattere le macchie della pelle che compaiono fastidiosamente sul viso o sulle mani.
Carota: emolliente e depurativa aiuta a risolvere scottature (anche solari), foruncolosi anche acneiche, infiammazioni (anche ascessi o mastiti) e irritazioni; basta applicarla sotto forma di polpa grattugiata finemente direttamente sulla pelle o dopo averla messa in una garza.
Cetriolo: è uno degli ortaggi estivi più apprezzati e possiamo utilizzarlo anche sulla nostra pelle per aiutarla a risolvere velocemente piccole irritazioni ed eritemi, può essere applicato direttamente dopo averlo tagliato a fettine oppure, sotto forma di succo, può essere mescolato ad olio di mandorle o di jojoba.
Tè verde: finora avevate pensato solo di berlo...ma può essere utilizzato anche per uso esterno. Mescolate in parti uguali tè verde e succo di aloe, aggiungendo a piacere qualche goccia di olio essenziale di lavanda per rinforzare l'effetto. Otterrete un liquido rinfrescante, applicabile anche con lo spruzzino, utile in caso di lievi scottature, anche solari, o di eritemi.
Ricotta: anche la ricotta, quando utilizzata sotto forma di impacco, svolge un'azione emolliente e rigenerante sulla pelle. Per utilizzarla potete mettere una fettina di ricotta in una garza ed applicarla nella zona interessata (infiammazioni, anche alla gola o mastiti), leggere scottature (qui se la zona è estesa, ad esempio tutte le spalle, potete applicare direttamente la ricotta senza garza), dolori articolari, ecc.
FRULLATO DI YOGURT ED ALBICOCCHE
Ingredienti per persona 1 yogurt naturale vaccino (sostituibile con soia che dà un altro risultato) 100 g di albicocche molto mature 1 cucchiaio di miele di acacia o sciroppo d'acero qualche foglia di menta preparazione frullare lo yogurt con le albicocche lavate e disossate, aggiungere il miele e servire guarnito con foglie di menta
INSALATA DI GRANO CON AVOCADO E FETTE DI LIMONE
Ingredienti per persona 150 g grano integrale o farro decorticato o integrale ammollato e cotto 100 g di avocado maturo ¼ di limone con buccia grossa cipollotto (facoltativo) menta o altra erba aromatica fresca sale e olio extravergine di oliva preparazione affettare l'avocado, eventualmente il cipollotto, tritare la menta, affettare sottilmente il limone ed unire tutti gli ingredienti in un'insalatiera. Salare quanto basta e condire con olio extravergine di oliva.
Materiale di Dott. Michela Trevisan Biologa, specialista in scienza dell'alimentazione, Consulente metodo Kousmine