Incominciamo con le deliziose mele. Una mela al giorno toglie il medico di torno! Ed è vero. La mela contiene vitamina C, PP, B1, B2 e A. Fa bene alla pelle e a tutto l’organismo. Può essere mangiata con tutta la buccia o solo la polpa. L’importante è averne sempre una nella borsa per un piccolo spuntino sano e goloso. Con le mele si possono fare tantissime ricette sia dolci come la torta di mele sia salate come il risotto con mele e pinoli.
La mela viene utilizzata anche in cosmetica: la polpa passata sul corpo ha proprietà rassodanti. Apposite maschere a base di mela sono addirittura considerate antirughe eccezionali. Miscelata con qualche cucchiaio di yogurt la cremina a base di mela è un toccasana contro la pelle spenta.
Non dimentichiamoci della pera, un frutto nel passato più diffuso. Famoso è l’abbinamento con il formaggio, da cui il detto: Al contadino non far sapere quant’è buono il formaggio con le pere. La pera è ricca di fibre e favorisce il transito intestinale. Molto utilizzata per chi sta a dieta e non può eccedere in grassi. Contiene vitamine A, B1, B2, C, E, niacina, sorbitolo e acido folico. Utile contro la caduta dei capelli e per contrastare gli effetti dell’osteoporosi.
Ma a marzo oltre alla frutta ci sono anche tante verdure simpatiche, come i broccoli, ad esempio. Lessi, saltati in padella, con la salsiccia e le patatine. I broccoli ben si adattano a piatti della cucina contadina, forti e consistenti. Ci sono poi anche i cavoli che insieme ai broccoli posseggono importanti proprietà antitumorali. Studi condotti da ricercatori dell’Università del Connecticut sostengono che introdurli regolarmente nella nostra dieta riduce la possibilità di contrarre il tumore al colon, pancreas, utero, stomaco ed esofago. La verdura tuttavia dovrebbe essere mangiata cruda perché bollita perde la maggior parte delle sue sostanze nutritive. Se siete amanti dei centrifugati provate a bere succo di cavolo crudo con aggiunta di limone e carote. Serve ad equilibrare il cuoio capelluto e anche l’intestino, soprattutto in un periodo di forte stress fisico.
Per gli amanti del pesce a marzo ci sono alici, sarde e sardine, il merluzzo, la sogliola. Controllateli bene prima di comprarli. Sul pesce l’acquisto non è semplice perché non è facile riconoscere quando è fresco o meno. Provate a guardare gli occhi del pesce, devono essere vispi, e il colore della pelle, scintillante. Se il pesce è molliccio significa che è troppo vecchio, per cui lasciate perdere. Comprate qualche altra cosa perché la salute è una faccenda seria. E non va trattata alla leggera.